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Fondato e diretto, nel 2003, da Ninni Raimondi
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Una semplificazione
Una semplificazione che però permette ai non addetti ai lavori di farsi un'idea di cosa sia quello di cui si sta parlando (spesso per sentito dire). 
di Ninni Raimondi
 
Mettiamola così: io ti devo 10.000 euro ma adesso non li ho, a quel punto ci accordiamo per una soluzione temporanea e ti do 10 cambiali a varie scadenze da 1000 euro cadauna. 
Tu le tieni nel cassetto, se non ne hai bisogno, le sconti in banca (nel caso dei mini bot sarebbe la posta) e ti fai dare euro (a quel punto te ne daranno magari solo 9.800 ma intanto tu li usi per la tua azienda) oppure ancora le giri in pagamento ad un tuo fornitore che farà lo stesso. 
Questo sono i mini bot: la cartolarizzazione di un debito. 
 
Non si crea nuovo debito (la firma di una cambiale non cambia il tuo debito, quello che avevi prima continua ad essere) e non si immette nuova moneta nel sistema; semplicemente si ottengono gli stessi effetti (grandi ed auspicabili!) che si otterrebbero se la pubblica amministrazione dall'oggi al domani pagasse tutti i suoi debiti alle imprese italiane (e rimborsasse tutti i crediti d'imposta anche ai privati cittadini). 
Sarebbe un'improvvisa disponibilità che si tradurrebbe in una benefica capacità di spesa valutabile tra i 60 e gli 80 miliardi di euro! 
 
Che li emettano domani stesso! 
Naturalmente Draghi e BCE (ovvero principalmente Francia e Germania) non sono d'accordo ma questo dipende dal fatto che lo strumento toglierebbe loro il potere ricattatorio verso di noi e, permettendoci se li useremo bene di risollevarci, toglierebbero loro la possibilità di continuare a comprarci a prezzi di saldo! 
Licenza Creative Commons  10 Giugno 2019
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