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A Lampedusa proseguono gli sbarc
A Lampedusa proseguono gli sbarchi. Arrivati sull’isola gli immigrati scortati da Open Arms 
di Ninni Raimondi
 
Nei giorni in cui tutta l’attenzione era concentrata sul braccio di ferro tra la Sea Watch della “capitana” Carola Rackete e il governo italiano per lo sbarco di 43 immigrati, a Lampedusa sono avvenuti almeno altri 10 sbarchi “fantasma” per un totale di oltre 200 clandestini arrivati sull’isola. L’ultimo in ordine temporale è quello di una parte degli immigrati “scortati” dalla nave dell’Ong Open Arms: 11 persone arrivate sull’isola poche ore fa a bordo di una motovedetta della nostra Guardia Costiera nel porto di Punta Favaloro. Prima di essere trasferiti sulla motovedetta della Guardia Costiera, si trovavano a bordo di una imbarcazione di legno proveniente dalla Libia. 
 
Il mancato intervento maltese 
A localizzare la barca era stata appunto la Ong Open Arms, che su Twitter in un post aveva spiegato come tra le 55 persone a bordo ci fossero anche “4 bambini e 3 donne incinte con un alto livello di disidratazione dopo 3 giorni di traversata”. L’imbarcazione si trovava a poche miglia da Lampedusa ma nella zona Sar di competenza maltese. Il capo missione di Open Arms, dopo aver assistito le persone a bordo, ha contattato il Centro di Coordinamento Marittimo de La Valletta; da Malta però non è arrivata nessuna istruzione di intervento. La nave Ong ha allora scortato il peschereccio che mostrava problemi di stabilità dato l’alto numero di persone a bordo. 
 
Una volta entrati nella zona Sar italiana la Guardia di Finanza e la motovedetta CP 302 sono intervenute.  
Stando al racconto di Open Arms, la motovedetta della Gdf si sarebbe avvicinata all’imbarcazione della Ong e gli avrebbe urlato: “Mi metti la prua addosso?”.  
 
A quel punto gli immigrati sono stati trasferiti sulle imbarcazioni della Guardia Costiera e della Guardia di Finanza: 11 sono stati trasportati a Lampedusa per motivi sanitari, mentre gli altri 44 stanno procedendo verso Pozzallo e Licata, dove verranno fatti sbarcare. 
Licenza Creative Commons  1 Luglio 2019
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