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Conte e la figuraccia della foto con l’hamburger. Ecco dove sbaglia il premier  
di Ninni Raimondi
 
Prima il video davanti al bancone della salumeria, poi il selfie mentre mangia. “Giuseppi”, per essere uno che odiava così tanto lo stile social di Matteo Salvini, non sta facendo niente per distanziarsene, anzi. E così ieri il premier Conte, che si trovava a New York per partecipare al summit Onu sul clima, si è fatto ritrarre davanti ai grattacieli della Grande Mela, nell’atto di gustarsi un hamburger. “Dopo un’intensa giornata di lavoro alle Nazioni Unite, qui a New York, un vero hamburger americano nel cuore di Manhattan”, recita il post. Per strada, in manica di camicia e senza posate: come i comuni mortali, perché nonostante tutto è ancora “l’avvocato difensore del popolo”, no? Il popolo social, però, non l’ha pensata proprio così. 
In poche ore il post è stato inondato di commenti negativi da parte di coloro che lo accusavano di “provarci” con lo stile che è il marchio di fabbrica del leader del Carroccio, e di cui lui, Giuseppe Conte, è stato uno dei principali detrattori. «Hai dimenticato di scrivere bacioni», gli scrive infatti qualcuno. 
 
Certo è poi che il premier predica (e tassa) bene ma razzola malissimo.  
Due giorni prima annuncia la tassazione extra di merendine e bevande gassate e nemmeno 48 ore dopo si fa immortalare mentre si scofana il piatto di junk food per eccellenza, il cui consumo, almeno in America, è legato a doppio filo con le agghiaccianti statistiche sull’obesità a stelle e strisce.  
E chissà come avrebbe strabuzzato gli occhi Greta Thunberg: ad un summit sul clima, dove uno degli argomenti di discussione principe riguarda proprio lo smantellamento degli allevamenti intensivi ad alto impatto ambientale, Conte arrva bel bello e sfodera pubblicamente la foto con il piatto considerato il nemico numero uno dell’ecosostenibilità.  
Insomma, “Giuseppi”, con una foto ha collezionato tre fail: forse è ora di cambiare social media manager.  
 
E di mangiarsi del cibo salutare.  
Licenza Creative Commons  25 Settembre 2019
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