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Gobetti, lo storico giustificazionista delle Foibe, dà della “zocc***a” alla Meloni 
di Ninni Raimondi
 
Gobetti, lo storico giustificazionista delle Foibe, dà della “zocc***a” alla Meloni 
 
Eric Gobetti è già balzato agli onori delle cronache per le sue idee e i suoi libri “giustificazionisti” sul dramma delle Foibe. Adesso si è fregiato di un altro elemento che lo renderà famoso per cinque minuti: un insulto a Giorgia Meloni. 
 
La Meloni “inchioda” Gobetti 
E’ stata la stessa Giorgia Meloni a “inchiodare” pubblicamente questa mattina Gobetti alle sue responsabilità, pubblicando uno screenshot in cui lo storico “rosso” ha scritto così:   “Anche la zocc… La Meloni?”. Il commento risale a circa tre anni  fa e al momento non sappiamo il contesto, ma il significato della parola e il tono – nonché l’avversa parte politica – non lasciano molti dubbi.  “Questo sarebbe ‘l’imparziale’ storico che la sinistra tanto osanna e che porta in giro per l’Italia per spiegare – e sminuire – il dramma delle foibe? Un fine intellettuale assolutamente non di parte, non c’è che dire…”, scrive la leader di Fratelli d’Italia. 
 
Gobetti, “perseguitato” dai fascisti 
E dire che fino a qualche giorno fa Gobetti, che non ha mai nascosto le sue simpatie per il regime titino e ha di recente pubblicato un libro dal provocatorio titolo E allora le Foibe? lamentava di essere stato aggredito sui social per le sue opinioni: “In nome dei miei figli e del mestiere di storico, invoco la libertà di studiare e scrivere in tranquillità, senza l’incubo di una aggressione fascista”. Tutto giusto, ma anche l'”eminente” storico che teme queste fantomatiche aggressioni non è indenne dalla polarizzazione di qualsiasi scontro che avviene sui social dove, spesso (se non sempre) volano parole grossissime e si giunge all’insulto. Non è una cosa che riguarda solo quei cattivoni di sovranisti o i fantafascisti che popolano il boschetto della fantasia dei giustificazionisti delle Foibe e dei crimini titini. Chi è senza peccato scagli la prima pietra – o, sui social, il primo insulto. 
 
17 Febbraio  2021