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Fondato e diretto, nel 2003, da Ninni Raimondi
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Famiglie in crisi 
di Ninni Raimondi
 
Famiglie in crisi: oltre il 60% è in difficoltà ad arrivare alla fine del mese 
 
Il governo Draghi sta copiando la “potenza di fuoco” di contiana memoria? I ristori erano e rimangono scarsi, nessun cambio di passo apprezzabile, un continuo andirivieni su chiusure (molte) e riaperture (a singhiozzo). Se la via d’uscita dalla pandemia forse si vede, quella dalla crisi economica connessa ancora no. Con il risultato che il 60% delle famiglie ancora fatica ad arrivare alla fine del mese. 
 
A rilevare il tremendo dato è l’indagine straordinaria sulle famiglie italiane. Condotta da Banca d’Italia, lo studio giunge alla sua quarta edizione dall’inizio della pandemia. Le risultanze, tuttavia, non sembrano cambiare sensibilmente. Tanto più che la rilevazione è stata condotta a febbraio e marzo: insufficiente per imputare i risultati al nuovo esecutivo, allo stesso tempo però prima della nuova tornata di restrizioni che di sicuro non hanno giovato al quadro sociale. 
 
Più di una famiglia su due in difficoltà con le spese mensili. Il dramma dei lavoratori autonomi 
Bisognerà insomma aspettare il nuovo bollettino di via Nazionale per trarre ulteriori conclusioni. Nel frattempo, possiamo dedicarci a queste. Dalle quali si desume una situazione, pur in (lieve) miglioramento, ancora di tensione. Sono ad esempio il 23% le famiglie che si attendono un peggioramento sia della situazione economica generale che di quella lavorativa. Meno che nei mesi precedenti, vero, ma ancora su livelli decisamente alti. Almeno per quanto riguarda le aspettative. 
 
Meglio non va poi, come si diceva, dal punto di vista delle finanze. Se infatti prima della pandemia il 50% delle famiglie segnalava difficoltà (da “molta” a “qualche”) a fronteggiare le spese mensili, ora la percentuale è salita a oltre il 60%. Lo stesso valore, per dire, di uno studio (ma a firma Doxa) pubblicato lo scorso luglio. Drammatica la situazione delle famiglie dei lavoratori autonomi – i più dimenticati – per i quali la forchetta si amplia da poco più del 40 al 65%. Sempre tra questi, sono più che raddoppiati coloro che si trovano in “molta difficoltà”. 
 
22 Maggio  2021