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Afghanistan, atterrato l’aereo con gli italiani rimpatriati
Afghanistan in mano ai talebani, l’aereo dell’Aeronautica Militare con 74 persone a bordo proveniente da Kabul è atterrato a Fiumicino alle 14.28. Il Kc767, partito ieri sera, e dopo due scali tecnici, uno a Islamabad e l’altro a Kuwait City, ha riportato in Italia le prime persone che hanno lasciato il Paese. Si tratta di personale dell’ambasciata, connazionali che si trovavano in Afghanistan ed una ventina di ex collaboratori afghani a rischio ritorsioni se fossero rimasti in patria. E’ il primo volo del ponte aereo messo a punto dalla Difesa per evacuare i connazionali dall’Afghanistan.
Ancora caos all’aeroporto di Kabul, rinviata evacuazione esercito tedesco
Nei prossimi giorni altri voli riporteranno in Italia i connazionali rimasti nel Paese e gli altri afghani da accogliere. All’aeroporto di Kabul un team della Difesa si sta occupando degli imbarchi. Intanto, la missione di evacuazione dell’esercito tedesco è rinviata perché nell’aeroporto afghano di Kabul i due aerei A400M non riescono ad atterrare per il caos nello scalo. “Testimoni oculari hanno affermato che alcune persone sono state uccise e altre ferite nella sparatoria e nella calca all’aeroporto di Kabul”, scrive l’agenzia di stampa afghana Tolo News su Twitter.
In un altro video di pochi secondi trasmesso da alcuni media, fra cui l’agenzia afghana Pajhwok, si vedono decine di persone che circondano correndo un aereo cargo militare americano che si appresta a iniziare il rullaggio per il decollo dall’aeroporto di Kabul. Ci sono persone aggrappate ai carrelli e alla carlinga, a qualunque appiglio. Alcuni media scrivono che alcuni non hanno mollato la presa e sono caduti a terra prima che il C-17 della Us Air Force decollasse.
Usa sospendono evacuazioni per sgomberare le piste
Gli Usa, intanto, hanno sospeso temporaneamente le evacuazioni da Kabul per sgomberare le piste dell’aeroporto della capitale, riferisce un alto dirigente del Pentagono. Dal canto loro, i talebani hanno lanciato un nuovo video in cui il vicecapo promette “serenità” alla nazione e di occuparsi dei bisogni della gente. “Questa è l’ora della prova. Noi forniremo i servizi alla nostra nazione, daremo serenità alla nazione intera e faremo del nostro meglio per migliorare la vita delle persone”, dice nel video, citato dalla Bbc, il mullah Baradar Akhund. I talebani affermano che la situazione a Kabul, dopo la loro presa del potere, è “pacifica” e non si ha notizia di scontri”. I miliziani affermano, poi, che l’ultima resistenza delle forze armate afghane all’aeroporto di Kandahar, la seconda città afghana, nel sud, è cessata e che le forze speciali, accerchiate e dopo tre giorni di combattimento, si sono arrese.
Draghi: “Impegno Italia è proteggere cittadini afghani”
“Il presidente del Consiglio, Mario Draghi, ringrazia le forze armate per le operazioni che stanno permettendo di riportare in Italia i nostri concittadini di base in Afghanistan – si legge in una nota di Palazzo Chigi -. L’impegno dell’Italia è proteggere i cittadini afghani che hanno collaborato con la nostra missione. Il presidente è in continuo contatto con il ministro della Difesa, Lorenzo Guerini e il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio. L’Italia è al lavoro con i partner europei per una soluzione della crisi, che tuteli i diritti umani e in particolare quelli delle donne”.
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