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L’attacco politico e mediatico nei confronti di Benedetto XVI
L’attacco politico e mediatico nei confronti di Benedetto XVI, da sempre uno dei più risoluti avversari della piaga della pedofilia, è l’ennesimo tentativo di screditare un grande uomo e pontefice anche negli ultimi anni della sua vita.
Non sono mai stato un complottista, per carità, ma non offendetevi se, dietro a tutto questo, vedo l'Antipapa Jorge Bergoglio che, alla sua veneranda età, continua a fare la Star!
Egocentrismo argentino puro!
Che pena.
Benedetto XVI sotto accusa per negligenza su 4 abusi
Un altro attacco a Sua Santità Benedetto XVI su alcuni casi di pedofilia nella diocesi di Monaco
IL CASO
Una nuova bufera si è scagliata addosso al povero Benedetto XVI, viene accusato di non aver agito, 40 anni fa, su 4 abusi di pedofilia nella diocesi di Monaco quando ne era arcivescovo.
Fatti però, già ampiamente chiariti con oltre 82 pagine dal Pontefice, ma soprattutto già sviscerati proprio dal Papa, sia durante il suo Regno, sia in epoca precedente, quando era ancora al vertice della Congregazione della Dottrina della Fede.
È stato proprio Papa Ratzinger ad iniziare la più grande operazione di pulizia di sempre, all’interno dell’Istituzione Chiesa, di questi orrendi crimini.
Oggi è l'Antipapa, sedicente Francesco, ovvero l'argentino Jorge Bergoglio, che sfrutta qualsiasi opportunità per buttare fango su tutto quello che non lo riguardi personalmente.
Ma si sa, ‘sparare’ contro gli indifesi fa sempre un buon ‘scoop giornalistico’, soprattutto se commissionato dall'"Usurpatore" il quale non sa che, la sua inettitudine e il suo marxismo d'accatto, sono diventati insoppotabili per tutti proprio come le sue cialtronesche manifestazioni.
Specifico, prima di parlare di Sua Santità Papa Benedetto XVI una cosa, che voglio sia chiara:
‘GLI ABUSI CHE CI SONO STATI IN GERMANIA, SONO L’ENNESIMA TRAGEDIA ALL’INTERNO DELLA CHIESA CATTOLICA, CHE VANNO CONDANNATI SENZA SE E SENZA MA, E CHIUNQUE DEGLI ABUSATORI FOSSE ANCORA IN VITA, VA SPAZZATO VIA COME NEVE DAL SOLE, SCIOLTO PROPRIO ED ALLONTANATO DALLA CHIESA”
Un’accusa, quella contro Benedetto XVI, dettagliatamente smentita dallo stesso con numerose pagine di memoria difensiva, ignorata dallo studio legale che ha condotto l’indagine per conto della Chiesa tedesca e dall'Antipapa che lo sta usurpando in Vaticano, da anni orientata verso derive scismatiche a carattere marxista e con un forte risentimento anti-ratzingeriano che viene ostentato in ogni occasione e da troppo tempo.
Mi stupisce (ma poi non tanto) – ed amareggia – che il Vaticano non abbia immediatamente preso la difesa del Papa e stia facendo passare ore e ore nelle quali i media di tutto il mondo stanno gettando veleno, non solo su un uomo indifeso, ma su tutta la Chiesa stessa.
Non facciamo passare il nuovo giorno.
A Sua Santità Benedetto XVI va tutta la mia amicizia, e soprattutto, la profonda stima e rispetto.
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