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Fondato e diretto, nel 2003, da Ninni Raimondi
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Referendum, l’inquietante potenza culturale del Pd 
di Ninni Raimondi
 
Referendum, l’inquietante potenza culturale del Pd: il “Feudo” colpisce ancora 
 
La potenza del Pd, dei suoi “fratelli” e dei “suoi giornali”. Sul referendum ciò che emerge, imponente, è questo dato, ben più che a livello di sensazioni, come già emerso nel passato in più di un’occasione. 
 
La potenza del Pd comanda, i sudditi obbediscono 
Potenza culturale del Pd portami via, si potrebbe pensare. Il flop di ieri è frutto anche di questo, sebbene ovviamente non possa considerarsi l’unica causa. Certamente, il modo in cui il Nazareno, peraltro senza neanche urlare troppo, si è espresso per i cinque “No”, e l’invito all’astensionismo verificatosi drammaticamente alla prova delle urne, sono l’ennesima dimostrazione di questa forza. “Feudo” non a caso il Pd, e non certo nei canoni dei classici diritti medievali, ma in quelli – semplificati – di una minoranza organizzatissima che detta legge e convince la maggioranza a fare sostanzialmente ciò che vuole. 
 
Repubblica e il suo “endorsement all’astensione” 
Repubblica, in particolare, si era espressa chiaramente: “Ebbene, riteniamo che su tutti e 5 i quesiti sia opportuno votare No oppure non recarsi al voto, per non consentire il raggiungimento del quorum (scelte entrambe legittime).” Un esplicito invito all’astensione che ha trovato terreno fertile, visti i risultati imbarazzanti di ieri. Certamente, non si possono risparmiare le critiche a una cittadinanza amorfa e sostanzialmente ignava, ma ciò non toglie che il potere di condizionamento espresso dai quartieri alti del Nazareno sia decisamente impressionante, tacendo su tutto il resto. 
13 Giugno  2022