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Fondato e diretto, nel 2003, da Ninni Raimondi
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Roma peggio di un mattatoio 
di Ninni Raimondi
 
Roma peggio di un mattatoio: etiope massacra una turista e pesta una vigilessa 
 
Era arrivata a Roma con l’intenzione di passare alcuni giorni immersa nelle inesauribili bellezze architettoniche e artistiche offerte Capitale, ma è finita al pronto soccorso con la faccia squarciata dai pugni di un immigrato etiope, che l’ha aggredita senza motivo lasciandola in una pozza di sangue. 
 
Etiope massacra una turista a Roma   
E’ la terribile disavventura toccata in sorte a una turista sarda di 50 anni, che ha toccato con mano il modello di integrazione capitolina targato Gualtieri: un benvenuto nell’Urbe a base di calci, pugni, violenza insensata e la certezza che il colpevole verrà lasciato libero di comportarsi nuovamente come un animale. Del resto l’etiope, 26 anni e senza fissa dimora, può vantare già un precedente per violenza sessuale. E proprio ieri si trovava inspiegabilmente a piede libero, girovagando senza scopo per Piazza Venezia, quando poco prima delle 12 si è avventato contro la turista. Lì, senza apparente motivo, l’ha colpita prima con una scarica di pugni, poi prendendola furiosamente a calci. 
 
L’aggressione 
Una scena da film horror, con l’etiope in preda a un furore incontenibile e le urla della povera turista sarda in preda al panico e al dolore. Fortunatamente per lei, sul posto era in servizio un’agente donna della Polizia Locale di Roma Capitale del Gssu (Gruppo Sicurezza Sociale Urbana). La vigilessa, una 47enne, è intervenuta frapponendosi tra i colpi dell’immigrato e la vittima. Nulla da fare: lo straniero non accennava a diminuire i calci e i pugni, arrivando a sfogare la propria rabbia direttamente sull’agente di polizia, che nella colluttazione è rimasta ferita. 
 
L’arresto 
L’etiope, dopo un inutile tentativo di fuga, è stato intercettato e bloccato dai vigili della pattuglia della Polizia Locale del Gssu. Per lui sono scattate le manette per lesioni, aggressione e resistenza a pubblico ufficiale. Sul posto è quindi arrivata un’ambulanza del 118 che ha prestato aiuto alle due donne e le ha trasportate al pronto soccorso del San Giovanni. La prognosi per entrambe è di 15 giorni, sebbene i dottori non abbiano riscontrato la presenza di fratture. La turista, fa sapere il Messaggero, è arrivata all’ospedale sotto choc per l’aggressione. 
 
23 Giugno  2022