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Salvin contestato
 
Salvini a San Lorenzo contestato dai centri sociali: “Fascista, sciacallo” 
di Ninni Raimondi
 
“Fascista! Sciacallo! Fuori Salvini dal quartiere!“. Così esponenti dei centri sociali contro il ministro dell’Interno in visita a San Lorenzo, il quartiere romano dove è stata trovata morta Desirée in uno stabile occupato proprio dai centri sociali. 
Il vicepremier aveva annunciato la sua visita a seguito del ritrovamento del corpo della 16enne, drogata, stuprata e uccisa da un branco di immigrati africani e arabi. Al suo arrivo però, i cori e i fischi di qualche decina di esponenti dei centri sociali gli hanno impedito di rispondere a chi tra i residenti gli chiedeva come sarebbe intervenuto per sanare questa piaga delle occupazioni che altro non sono che centrali di spaccio, degrado e violenza. 
“Noi possiamo sgomberare la struttura pure ogni 15 giorni, ma non è questo il punto – spiega Salvini – i proprietari di questi immobili, che spesso sono dei privati, devono o valorizzare o mettere in sicurezza o abbattere queste strutture. Una di queste tre soluzioni, altre non ce ne sono”. 
 
A chi gli chiedeva di ripulire il quartiere, il ministro dell’Interno ha spiegato che “non bisogna arrivare al punto che ci scappi il morto” e che lui adesso ci andrà giù con la mano pesante ma che per anni si è permesso tutto questo senza fare niente. “Andiamo a chiedere conto a chi ha mal gestito Roma per anni” ha assicurato, chiedendo ai cittadini di “segnalare” le situazioni a rischio. “Ho chiesto al procuratore della repubblica di usare il pugno di ferro“, ha aggiunto. 
Non solo contestazioni, comunque.  
 
Anzi.  
Salvini ha ricevuto centinaia di applausi per il suo lavoro e anche per il gesto di andare sul posto. “Il quartiere è con te“, hanno gridato in molti. 
Alla fine però i contestatori hanno impedito al ministro dell’Interno di visitare lo stabile nel quartiere di San Lorenzo.  
Per ragioni di sicurezza, il responsabile del Viminale è stato fatto tornare indietro dalle forze dell’ordine.  
“Ho una rosa bianca in macchina – ha detto Salvini – che avrei voluto portare. Ci tornerò senza dirlo a questi fenomeni che proteggono delinquenti e spacciatori.  
Torno con la ruspa“. 
Licenza Creative Commons  25 Ottobre 2018
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